A cura di Matteo Ghiringhelli FT DO

Il grasso ectopico è determinato da un accumulo di trigliceridi in tessuti organici in cui il grasso non dovrebbe essere eccessivamente presente.

In condizioni fisiologiche, il tessuto adiposo (grasso) viene accumulato in sede sottocutanea, l’incapacità del tessuto adiposo sottocutaneo di accumulare i trigliceridi in eccesso può portare, però:

  • aumento del grasso viscerale
  • sviluppo di depositi di grasso in siti ectopici, cioè all’interno di tessuti non-adiposi (fegato, cuore, muscoli)

É stato dimostrato che un eccessivo accumulo di trigliceridi intramiocellulari si può associare a condizioni di insulino-resistenza dell’organismo in toto in individui non diabetici[i], che l’aumento del grasso viscerale aumenta il rischio cardiovascolare e metabolico[ii].

Come si riduce il grasso ectopico?

La riduzione del tessuto adiposo viscerale ed ectopico è possibile attraverso un intervento multidisciplinare. Lo stile di vita, un sufficiente riposo notturno, l’attività fisica e respiratoria e una corretta alimentazione permettono di cambiare il trend di accumulo di grasso ectopico.

Attraverso diverse tecniche è possibile valutare la percentuale di massa grassa rispetto agli altri tessuti, la bioimpedenziometria è un esame non invasivo e di rapida esecuzione, nell’articolo “Effetti del tessuto adiposo sulla salute: come monitorarli?” si parla di questo esame in modo più approfondito.

Attualmente la ricerca sta studiando se anche attraverso terapie fisiche e manuali è possibile ridurre la percentuale di grasso ectopico, ad esempio è risaputo che con onde d’urto, elettrostimolazione e tecniche di massaggio drenante e rimodellante è possibile cambiare la quantità e composizione del tessuto adiposo.

La criolipolisi è una tecnica di fisio-estetica non invasiva che utilizza il freddo per eliminare le cellule adipose sottocutanee inducendo l’apoptosi cellulare (la morte delle cellule adipose). I risultati estetici sono molto evidenti sia a medio che a lungo termine.

Ci si è chiesti se questa metodica sia utile per ridurre anche il grasso ectopico, dagli studi attuali sembrerebbe che la criolipolisi sia considerata un’alternativa non invasiva alle procedure chirurgiche per ridurre il grasso sottocutaneo senza influenzare i tessuti circostanti. Nello studio riportato si è esplorato se una singola sessione di criolipolisi unilaterale potesse modificare anche il tessuto adiposo viscerale oltre che sottocutaneo per un periodo di 12 settimane.[iii]

Confrontando le misure del tessuto adiposo addominale dei soggetti attraverso TAC, misurazioni antropometriche e BIA, i ricercatori hanno evidenziato che l’area della sezione trasversale dei tessuti adiposi viscerali sul lato trattato è diminuita significativamente, pertanto, una singola sessione unilaterale di criolipolisi selettiva non invasiva può essere considerata un trattamento sicuro ed efficace per la riduzione del tessuto adiposo viscerale per un periodo di 12 settimane, che dovrebbe comportare un miglioramento metabolico.

Attraverso la criolipolisi è possibile ridurre ed eliminare il grasso in eccesso migliorando lo stato di salute psicofisica e prevenendo obesità, insulino-resistenza, diabete e malattie cardio-vascolari.

I risultati delle attuali ricerche pubblicate sul Journal of Obesity sostengono che la termogenesi indotta dal freddo (criolipolisi) sia alla base della riduzione di tessuto adiposo, aumentando la prospettiva che una crioterapia più intensiva possa essere un’opzione praticabile e non invasiva per combattere l’obesità e il sovrappeso. [iv]


[i] Krssak M, Falk Petersen K, Dresner A, et al. Intramyocellular lipid concentrations are correlated with insulin sensitivity in humans: A 1H NMR spectr pectroscopy study. Diabetologia 42: 113–116, 199

[ii] Britton KA, Massaro JM, Murabito JM et al (2013) Body fat di- stribution, incident cardiovascular disease, cancer, and all-cause mortality. J Am Coll Cardiol 62:921–925

[iii]Hwang IC, Kim KK, Lee KR. Cryolipolysis-induced abdominal fat change: Split-body trials. PLoS One. 2020 Dec 29;15(12):e0242782. doi: 10.1371/journal.pone.0242782. PMID: 33373395; PMCID: PMC7771684.

[iv]Loap, Suvaddhana, and Richard Lathe. “Mechanism Underlying Tissue Cryotherapy to Combat Obesity/Overweight: Triggering Thermogenesis.” Journal of obesity vol. 2018 5789647. 2 May. 2018, doi:10.1155/2018/5789647